Non accenna a diminuire d’intensità il conflitto in Ucraina, che ormai da mesi preoccupa la comunità internazionale, senza la minima parvenza di una possibile risoluzione diplomatica nonostante i continui appelli alla pace. Anche in Italia ci sono stati varie manifestazione a favore della pace che abbracciano i vari settori a 360°, dal sociale al campo della cultura, e proprio nel solco di questo contesto Gennaro Stroppolatini con il suo sodalizio “Amici di Palazzo San Carlo”, mecenate della cultura e dell’ inclusione, nella sua sensibilità ha organizzato, lo scorso 12 Giugno, a Palazzo San Carlo nella città di Santa Maria Capua Vetere, museo storico e dimora dedicata al Massimo di Napoli , un concerto a sostegno della resistenza del popolo ucraino lanciando nel contempo un grande messaggio di pace e di amore tra tutti i popoli.

L’evento, oltre al grande successo, ha raccolto consensi unanimi nel mondo della cultura, anche perché ha visto la contestuale partecipazione di artisti ucraini e russi, proprio a voler rimarcare l’afflato pacifista della manifestazione. Gennaro Stroppolatini, come ha espresso anche nei servizi rilanciati dal Tg 2 e dal Tg 3 ha dichiarato ” Ho voluto un orchestra con componenti sia russi che ucraini proprio per esprimere il massimo della integrazione che deve esistere tra le popolazioni -concetto condiviso anche dagli stessi artisti che hanno espresso e ribadito il messaggio d’ amore e fratellanza lanciato dall’organizzatore – Purtroppo quando nascono delle guerre tra nazioni a volte si innesca un odio anche tra popoli, ovvero tra i semplici cittadini che iniziano a covare rancore e desiderio di vendetta verso tutte le persone della nazionalità del popolo invasore. Questo fenomeno va contrastato fortemente in quanto poi le ripercussioni potrebbero danneggiare nei decenni la stabilita’ morale alimentata da rancore ed odio anche una volta terminata la guerra. Un ringraziamento particolare va al Direttore Artistico, Dario Ascoli, e agli artisti che si sono esibiti: Hanna Moseieva al violoncello, Inna Kulikova, al violino, il soprano Anastasia Derun, il tenore Oleg Andriichuck e Tetyana Sapeshko, al pianoforte”

Grande sostegno alla manifestazione è stata data da vari enti, comuni, teatri , consolati, regione Campania e grande è stata la rappresentanza istituzionale presente al concerto. In particolare l’ Ambasciata di Francia tramite il suo Ambasciatore Christian Masset ha voluto concedere il suo patrocinio e lo stesso Ambasciatore Masset ha inviato una lettera allo Stroppolatini che e’ stata letta in pubblico, lodando l’ iniziativa e condividendo con il suo organizzatore che solo la musica e l’ arte possono riavvicinare i popoli ed i loro cuori affinché vinca la pace e la serenità.
A riscontro di cio’ nella locandina e’ stato inserito il teatro di Maripoul , distrutto nei bombardamenti e che il nostro Ministro Franceschini in una intervista si è impegnato con il popolo ucraino da parte l’ Italia per una sua ricostruzione. A fine serata Gennaro ha consegnato agli artisti che si sono esibiti , delle margherite con il colore dalla bandiera ucraina.
