Nonostante la pioggia non abbia dato tregua alla giornata di domenica scorsa, l’evento dell‘Appia Felix ha registrato un numero importante di visitatori nei vari siti aperti del tratto dell’Appia ricadente nella conurbazione casertana. Per quanto riguarda il sito delle Carceri Vecchie a San Prisco nonostante la pioggia incessante si è registrato un boom di visite sia nella mattinata che nel pomeriggio.

Il mausoleo delle Carceri Vecchie è aperto solo occasionalmente, quindi l’occasione è stata colta al volo da tanti visitatori interessati e curiosi di vedere questo sito chiamato impropriamente delle Carceri Vecchie, perché la credenza popolare di qualche secolo fa lo inquadrava come il carcere adibito ai gladiatori più irrequieti dell’antica Capua, in realtà si tratta di un sepolcro Imperiale nel primo secolo dopo Cristo. Nella mattinata le visite guidate sono state curate dall’Associazione “Storia Locale San Prisco”, quando la pioggia è diventato meno incessante, intorno alle 10, si è registrato un boom di visite. per l’occasione è stata aperta anche la cappella attigua al mausoleo, quella della Madonna della Libera nella quale si è svolto un breve preambolo per la successiva visita al sito in modo da dividere i visitatori e non creare assembramenti.
I rappresentanti dell’Associazione soddisfatti per il successo della visita hanno dichiarato “È sempre un piacere constatare che i concittadini e i visitatori sono molti interessati a questo sito, speriamo che nel futuro le occasioni di apertura saranno sempre più frequenti perché dalla cultura può rinascere e ripartire questo territorio che ha delle potenzialità straordinarie ma inespresse. Desideriamo ringraziare la Soprintendenza Archeologia belle arti e paesaggio per le Province di Caserta e Benevento, detentori del bene e organizzatori dell’evento, in particolare la Dottoressa Antonella Tomeo e i suoi collaboratori per la grande disponibilità e per essere stati sempre costantemente presenti e vicini per la buona riuscita della manifestazione“. Nel pomeriggio le visite sono continuate a cura del personale della soprintendenza, registrando sempre un numero importante di visitatori. Al momento non è noto se ci saranno nell’ immediato altre aperture delle Carceri Vecchie ma l’indicazione fornita dal numero importante di ingressi, circa 260 in totale, indica un interesse sempre crescente verso questi siti dislocati lungo la via Appia nel tratto Casertano che potrebbero assicurare un indotto turistico significativo.