Le recenti dimissioni di Luigi Bosco da coordinatore regionale di Noi Di Centro, si ripercuotono sulla politica di Santa Maria Capua Vetere. L’Assessore del Comune di Caserta, incline a repentini e continui cambi di casacca, annuncia di volersi preparare alle prossime Elezioni Europee in programma nel 2024 e strizza l’occhio a Forza Italia. Nella città sammaritana arrivano immediate le dimissioni del coordinatore cittadino Luigi Avenia che insieme al consigliere comunale Francesco Petrella fonda il movimento Smcv Al Centro. Di fatto l’addio di Bosco fa sparire dalla cartina geografica Noi di Centro anche dalla città del Foro.

Bosco e Petrella
Bosco e Petrella

In seno al consiglio comunale di Santa Maria Capua Vetere il fatto non produce sostanziali variazioni. L’unico rappresentante in Assise è Francesco Petrella che probabilmente trascinerà con sé anche Pardi nel nuovo gruppo consiliare di cui l’ex Fratelli d’Italia fa parte insieme all’ex assessore. Cambierà la dicitura del gruppo da Noi di Centro a Smcv al Centro. Ma si tratta di un aspetto formale. I due al momento proseguono a sedersi tra i banchi della Maggioranza consiliare. Quest’ultima numericamente abbondante e coesa intorno al sindaco Mirra.

Cosa può cambiare in futuro

Nei prossimi mesi Bosco che già alle Elezioni Provinciali insieme a Petrella ha votato Magliocca del centrodestra e non Mirra, uscito nettamente e sconfitto e fortemente voluto dal PD della provincia, è pronto a passare tra le fila del centrodestra. Gli ultimi movimenti politici tra Provinciali e nascita di Smcv al Centro dimostrano quanto l’Assessore di Caserta si ponga nelle dinamiche sammaritane come un grande burattinaio. Non è da escludere a quel punto un passaggio in minoranza del duo Petrella-Pardi. Uno strappo con Mirra che non andrebbe a modificare gli assetti del consiglio comunale.

A rimetterci da tali speculazioni politiche sono i cittadini, interessati al miglioramento della città con la risoluzione dei problemi esistenti. Basti pensare all’escalation di violenza culminata con la sparatoria di venerdì scorso a pochi passi dall’anfiteatro campano. L’annuncio di SMCV al Centro di voler creare un fronte moderato in città sa di sfida a Mirra. L’intento appare quello di voler strappare consiglieri della maggioranza e portarli in minoranza quando i tempi saranno maturi. Sa, invece, di sterilità nella rappresentanza delle istanze cittadine. Quest’ultimo vero mandato per cui sedersi in consiglio comunale.