entro di Incremento Ippico di via Caserta numero 45 a Santa Maria Capua Vetere. Si tratta di un’area di allevamento per cavalli di proprietà della Regione Campania. Al suo interno si allevano cavalli di razza pregiata come quella Persana, Napoletana e Salernitana.

Centro di Incremento Ippico. Cosa fa

L’ obiettivo principale del centro è quello di salvaguardare delle storiche razze equine, tra le più importanti al mondo, crescendole in un luogo adeguato e facendole riprodurre conservando la purezza della razza. Nasce nell’epoca angioina come deposito di stalloni nell’odierna via D’Angiò a Santa Maria Capua Vetere, oggi sede del Museo Archeologico dell’Antica Capua. I cavalli erano addestrati e utilizzati per combattere durante le guerre. Nel corso del tempo anche la dinastia dei Borbone userà questi cavalli di razza per scopi bellici. Solo al termine del secondo conflitto mondiale, con la graduale sparizione della Cavalleria, il deposito viene trasformato nell’attuale allevamento. Acquisito prima dallo Stato e poi gestito dalla Regione Campania.

cavallo
cavallo al centro di incremento ippico

Museo delle carrozze e fattoria didattica

All’interno del centro si organizzano con le scolaresche anche delle visite fungendo per la città come fattoria didattica e centro di interesse culturale. Bambini e ragazzini durante la passeggiata con l’aiuto del personale potranno ripercorrere la storia del centro di incremento ippico dalle origini fino ai nostri tempi. All’interno della struttura oltre a poter visitare le antiche scuderie è presente anche il museo delle carrozze: In una sala sono esposti 22 carri e carrozze, risalenti a fine Ottocento e inizio Novecento e circa 30 stampe a colori dell’inizio del Novecento in cornici d’epoca raffiguranti le diverse razze equine. Una sala più piccola conserva finimenti pregiati dei primi del Novecento e alcune divise militari d’epoca.

Museo delle carrozze
Museo delle carrozze