Ancora una volta Fratelli d’Italia decisivo per la città di Santa Maria Capua Vetere: con la nostra mozione riusciamo a dirottare nuove risorse umane per la manutenzione del cimitero cittadino attraverso i percettori del reddito di cittadinanza.
Gabriella Santillo_Graziano Rosario
Pur partendo dall’opposizione, infatti, con l’approvazione all’unanimità della nostra mozione, abbiamo ottenuto che i percettori del reddito di cittadinanza vengano impiegati per la pulizia e la manutenzione del luogo sacro. Appare evidente, visto lo stato in cui versa, che, da solo, il personale comunale non è in grado di garantire l’adeguato decoro al cimitero dove è conservata la memoria della nostra comunità. Ringrazio anche a nome del collega Rosario Graziano i consiglieri per l’attenzione che hanno avuto nel votare la nostra mozione, comprendendo quanto non fosse più derogabile un intervento risolutore sul camposanto.
Dispiace, però, che sia stata necessaria una nostra azione politica per un’operazione quale l’utilizzo dei percettori che sarebbe dovuta avvenire in automatico e già da tempo.
Purtroppo, come confermano i dati de @ilsole_24ore , per questa misura sono stati spesi la bellezza di 23 miliardi di euro negli ultimi tre anni con ricadute prossime allo zero.
L’Inps riferisce che appena il 20% dei percettori sono stati impiegati negli e gli enti locali devono favorire l’impiego di queste risorse dato che questi ultimi non debbano farsi carico di alcun costo per avere forza lavoro aggiuntiva.

PERCETTORI DEL REDDITO IN VILLA COMUNALE

Il Comune sta già impiegando alcune persone, percettori del reddito di cittadinanza, in villa comunale con le specifiche mansioni di vigilanza. Da tempo il monumento ai Caduti Garibaldini è oggetto di deturpamento con scritte volgari che degradano la storica area verde più importante di Santa Maria Capua Vetere.