227 chilometri che separano due grandi testimonianze dell’Impero Romano, l’anfiteatro Campano di Santa Maria Capua Vetere e il Colosseo di Roma, percorsi in bici in circa 7h30 per lanciare un messaggio di pace

L’iniziativa è dalla Asd TourboLenti, un gruppo ciclistico amatoriale composta da appassionati di tutta la conurbazione casertana. Sono partiti in otto, capeggiati dal presidente Antonio Di Monaco per lanciare questo messaggio di speranza con al seguito delle magliette celebrative dove campeggiava la scritta “Stop War”, unendo idealmente un percorso compreso fra due grandi monumenti riconducibili all’itinerario dell’Appia Antica, la “Regina Viarum” di cui recentemente è stata avanzata la candidatura per entrare a far parte dei beni Patrimoni Mondiali dell’Umanità censiti dall’Unesco
Il gruppo partito alle 6.30 circa da Santa Maria Capua Vetere per portare questo messaggio di pace era composto da: Mino Cenname, Matteo Cozzolino, Antonio Criscione , Marco Del Piccolo, Vincenzo Falco, Scirocco Daniele, Vincenzo Pontillo e Antonio di Monaco; il team peraltro ha dovuto affrontare, oltre alla durezza del percorso derivante dalla lunghezza, anche i capricci meteorologici di una giornata non proprio primaverile, “L’ ASD Tourbolenti – fanno sapere dal sodalizio-composta da numerosi associati provenienti da tutta la provincia di Caserta, ha voluto dare il suo piccolo e simbolico contributo all’iniziativa a favore della pace nel mondo, partecipando all’iniziativa STOP WAR. il gruppo riunitosi all’ombra dell’Anfiteatro Campano, ha raggiunto un altro monumento simbolo dell’Italia: il Colosseo. Un altro ponte è stato costruito sulla via della pace”. Un piccolo gesto simbolico che nella sua semplicità riecheggia fra le varie iniziative lanciate a favore una pace tanto desiderata e auspicata da tutta la comunità internazionale.