Di Salvatore Russo e Claudia Ausilio

LIDL inaugura. Il nuovo supermercato di via Galatina a Santa Maria Capua Vetere aprirà le porte ai clienti giovedì 9 giugno. Da tempo il cantiere della catena commerciale era praticamente chiuso. Per lo start si attendeva il semaforo verde della Sovrintendenza in considerazione dei ritrovamenti archeologici oggetto di studio e di valutazione.
Al lato del supermercato la Sovrintendenza ha predisposto con un ingresso separato ed autonomo una piccola area verde dove le persone potranno visionare le evidenze archeologiche nascoste per secoli.

LIDL E COSA E’ VENUTO ALLA LUCE
I resti archeologici rinvenuti in via Galatina nel terreno dove è stato costruito il supermercato sono pertinenti ad una strada databile al III-II secolo a.C. e ad un mausoleo di epoca posteriore. Il monumento funerario è andato quasi del tutto distrutto, probabilmente crollato a causa di un forte terremoto avvenuto in epoca bizantina. Oggi di quel mausoleo rimane solamente la traccia della planimetria nel terreno.
La strada antica rinvenuta, secondo alcuni, potrebbe essere una via che conduceva al non lontano Santuario di Diana Tifatina, oggi ricalcato dalla Basilica benedettina di Sant’Angelo in Formis. Inoltre nella zona dove è sorto il supermercato in epoca romana si sviluppò una necropoli situata nella parte settentrionale dell’Antica Capua. Qui fu rinvenuta una sepoltura straordinaria, la cosiddetta “Tomba di Stallia”. Essa, ritrovata in un’area poco distante dal terreno in questione, è caratterizzata da una camera dipinta ed è uno dei pochi esempi di pittura funeraria della tarda età repubblicana.