(San Prisco)- Con la Premiazione di ieri pomeriggio  ha chiuso i battenti la  questa quinta edizione del Presepe Contest.  La cerimonia di premiazione in ossequio alle normative vigenti in tema di Covid è stata svolta in  luogo aperto, precisamente Piazza Cardella con la sola presenza degli organizzatori, dei premiati e di alcuni amministratori locali: il Vice Sindaco Antonio Morgillo, gli Assessori Matrona Libertino e Maria Nazaria e i consiglieri Andrea Esposito e Giovanni Reccia.  “Consapevoli della difficoltà del momento legata alla emergenza pandemica- hanno fatto sapere gli organizzatori- abbiamo voluto regalare una piccola parentesi di normalità con questa cerimonia fatta a ranghi ristretti, nel rispetto assoluto delle norme di sicurezza e del distanziamento sociale. Un caloroso abbraccio desideriamo rivolgerlo a tutti quelli che non sono potuti intervenire per i problemi legati al Covid con l’augurio di una pronta ripresa. Ci piace sottolineare che i primi due classificati della categoria Residenti sono dei giovanissimi, rispettivamente di 16 e 8 anni, mentre quello Baby è andato ad una ragazza di 12 anni. Sono elementi che ci danno fiducia e ci dicono contestualmente che la passione per l’arte presepiale è un qualcosa che sfugge alle mode e si colloca su un piano super partes destinato a durare nel tempo in quanto tradizione immutabile. desideriamo infine ringraziare tutti, ma proprio tutti, quelli che hanno partecipato. Ci piacerebbe fare un qualcosa in più per la categoria non residenti ma dobbiamo fare i conti con le scarse disponibilità finanziarie a nostra disposizione. Ci piace comunque sottolineare la pregevole fattura di tutti i presepi che hanno partecipato al concorso. A Dio piacendo vi aspettiamo alla prossima edizione sperando di poter tornare a fare una premiazione in presenza con tanti presepi e tante persone.” Di seguito i  premiati:

Il presepe più votato della Categoria non Residenti, dedicato alla memoria dell’indimenticato Tommaso Cestrone “L’Angelo di Carditello”, è quello della  “vicina” signora Anna Fusco di Macerata Campania, per la precisione della frazione di Casalba. Questo Presepe si estende si una superficie di 1,70×1,50 mt ed è stato costruito nella parte strutturale quasi esclusivamente usando materiali riciclati, quale farina di mais, scatolame, plastica leggera da imballaggio e così via. Si fa assolutamente apprezzare per  la cura dei dettagli poiché  nulla, compreso gli elementi di contorno sono  lasciati al caso.

Ad  Antonella Di Cecio di Capua  va il  Premio per la critica per il  Presepe non residenti con un Presepe creato all’uncinetto con materiali di riciclo con la realizzazione di una ventina di personaggi

Chiara D’Alessio  di 12 anni, conquista il Presepe Baby con un presepe scoglio frutto di un’attività  effettuata in Dad lo scorso anno scolastico che poi è stata perfezionata come tecnica nell’anno successivo.

Al   3° posto  per la Categoria Residentisi classifica Stany Verrillo con un monumentale presepe, peraltro  già vincitore di una precedente edizione.

Al    2° posto per la  Categoria Residenti si classifica il giovanissimo  Andrea Sbordone, di soli  8 anni, con un presepe creato con cartoni  riciclati e l’utilizzazione di personaggi degli ovetti kinder sorpresa.

Il   1° posto  per la Categoria Residenti va a Giovanni Monaco, altro giovanissimo di soli 16 anni. Già due volte secondo, Giovanni si è molto perfezionato ed ha ancora ampi margini di miglioramento in considerazione della giovane età, . Il suo presepe è realizzato a mano , la tela che riveste il fondo ha più di 100 anni e si estende su una superficie di  2,8×1,8 mt.

Il Contest è organizzato dall’Associazione Storia Locale San Prisco, dall’ Associazione Alle Pendici del Tifata,  dalla Federcaccia sezione di San Prisco e dal gruppo Facebook Sei di San Prisco se, e nasce dall’idea di 3 amici: Salvatore Abbate, Carmelo Violante e Vincenzo Russo