Con la premiazione ieri sera riservata alle categorie “Residenti” e “Non residenti”, si è conclusa ufficialmente la quarta edizione del Presepe Contest “Città di San Prisco”.  Una veloce ed improvvisata cerimonia si è tenuta nella sede dell’associazione ‘Storia Locale San Prisco’; una eventualità non prevista per le note vicende del Covid, ma che si è tenuta considerando sia la zona gialla sia che uno dei premiati era un bambino.
Il primo classificato della categoria Residenti è stato il piccolo Francesco Napolitano insieme al papà Evan, quest’ultimo  ha dichiarato

Francesco Napolitano
Francesco Napolitano

“Il nostro presepe nasce in un periodo difficile della nostra vita: il lockdown totale di marzo. La tristezza che ho visto negli occhi di mio figlio Francesco, mi ha ispirato in questa creazione, l’ho coinvolto e reso partecipe, cercando di allontanare tutti i brutti pensieri. Insieme abbiamo curato ogni piccolo dettaglio: io ho progettato e lui con le sue piccole mani mi ha aiutato a modellare das e dipingere polistirolo, legno e sughero. Per me è stata la prima esperienza, ma mi è venuto tutto in modo molto naturale. L’euforia, che ha coinvolto la mia famiglia, mi ha portato a partecipare al contest e a rendere partecipe un po’ tutti. Vorrei che il mio presepe lasciasse a tutti un messaggio positivo: il momento storico che stiamo vivendo può farci riscoprire passioni e le cose semplici che il mondo moderno ci aveva fatto perdere di vista. Ringrazio di cuore a tutti”.

La categoria non residenti, dedicata alla memoria dell’Angelo di Carditello Tommaso Cestrone, ha visto la vittoria di Roberto Rosato, ex samprischese, adesso residente nella limitrofa Casapulla.
È stata una edizione caratterizzata dalla grande partecipazione dei giovanissimi, difatti è stata introdotta per l’occasione la categoria Presepe Baby, la cui vittoria è andata a Giorgia Fanigliulo, di Grottaglie in provincia di Taranto. Prima ancora il riconoscimento ai ragazzi del locale IAC di San Prisco per i presepi scoglio presentati nel contesto della disciplina di arte e immagine, effettuata in modalità DAD sotto la guida dell’insegnante Colette D’Addio.

Il Presepe Contest, ideato da Vincenzo Russo, Carmelo Violante e Salvatore Abbate, è stato per molti un piacevole diversivo in questi giorni di ansia e preoccupazione ed è stato organizzato da una sinergia di realtà del territorio tifatino: l’Associazione ‘Alle pendici del Tifata’, la Federcaccia di San Prisco, il gruppo Facebook ‘Sei di San Prisco’ se e l’Associazione ‘Storia Locale San Prisco’