Solo un grande bluff. È passato quasi un anno da quando l’ amministrazione comunale di Santa Maria Capua Vetere fa installare numerosi cartelloni pubblicitari in cambio di impianti di arredo urbano da piazzare nei punti nevralgici della città evitando di aprire la borsa delle casse comunali. La ditta incaricata è l IPAS, azienda con sede in Lombardia che conta diverse filiali su tutto il territorio nazionale. La ditta si impegna a posizionare gratis cestini per le deiezioni canine, orologi dall’ elegante design, transenne parapedonali, oltre alla piantumazione di nuove piante per abbellire la città.

Cartelloni pubblicitariCARTELLONI PUBBLICITARI CON QR CODE E ITINERARI TURISTICI MANCANTI

Inoltre il progetto prevede anche di corteggiare cittadini e turisti di passaggio invitandoli a vivere la città resa più attrattiva grazie all utilizzo di un Qr code, montato ad ogni postazione, che una volta usato avrebbe rimandato l’ utente ad esaminare 4 itinerari turistici oltre ad accedere ad informazioni sulla città con un rapido clic dallo smartphone. Ma quest’ultimo passaggio non è mai avvenuto. I QR code ancora esistenti nei pressi dei cartelloni pubblicitari rinviano semplicemente al portale dell’ azienda che ha provveduto alle installazioni. Non c’è traccia alcuna di materiale turistico. Provare per credere. Del progetto solo parzialmente realizzato ne è rimasta all’oscuro la cittadinanza per la mancanza di una adeguata campagna informativa sull’ iniziativa. I cartelloni pubblicitari resistono e insistono tra le vie della città. Gli itinerari non si sono mai visti.